Lo sai che puoi richiedere i certificati anagrafici direttamente online, stando comodamente seduto a casa tua?
Noooo… e allora ti dico che puoi fare la richiesta dei certificati direttamente online.
Come? Principalmente attraverso lo SPID (ormai è indispensabile come la chiave di casa), oppure con la CIE (carta di identità elettronica) o ancora con la CNS (carta nazionale dei servizi).
Se fino a poco tempo fa l’unico modo per richiederne copia era di recarti fisicamente presso gli uffici comunali, con un notevole dispendio di tempo, ora richiedere i certificati online ti permette di evitare inutili code e potrai riceverli comodamente a casa, collegandoti al portale dell’ANAGRAFE NAZIONALE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE.
Quanti tipi di certificati esistono
Ne esistono diverti tipi, tra cui:
- certificato di nascita
- certificato di esistenza in vita
- certificato di cittadinanza
- certificato di residenza
- certificato di residenza AIRE (per i cittadini italiani residenti all’estero)
- certificato di residenza in convivenza
- certificato di storico di residenza
- certificato di stato libero
- certificato di matrimonio
- certificato di stato di famiglia
- certificato di stato di famiglia AIRE
- certificato di stato di famiglia con rapporti di parentela
- certificato storico stato di famiglia
- certificato anagrafico di unione civile
- certificato di convivenza
- certificato di morte
- certificato cumulativo o contestuale
Tra i certificati che ti potranno servire con maggiore frequenza ci sono sicuramente il certificato di nascita e quello di residenza.
Il certificato di nascita contiene l’anagrafica di nascita, in particolare nome, cognome, luogo e data di nascita.
Quello di residenza invece attesta il tuo indirizzo di residenza ufficiale.
Se non sussistono divieti di Legge, il certificato può essere richiesto da chiunque, attraverso la preventiva identificazione del richiedente, anche se non coincide con la persona fisica a cui si riferisce il certificato stesso.
Validità
La Validità dei certificati dipende dall’informazione che contengono:
- 3 mesi dalla data di rilascio (art. 33 – DPR 223/1989)
- Illimitata per quelli attestanti stati, qualità personali e fatti non soggetti a modificazioni (es. certificato di nascita o di morte) (art. 41 – DPR 445/2000)
- 6 mesi per tutti gli altri (art. 41 – DPR 445/2000)
Quando può servire la richiesta di un certificato anagrafico
Sono numerosi i casi in cui viene richiesto, come ad esempio quando si deve partecipare a bandi, oppure quando si chiedono finanziamenti, quando si stipula un mutuo, quando si deve effettuare una successione, ma anche quando si devono fare nuovi documenti come ad esempio la carta d’identità.
Per approfondimenti: